Cosa c’è nelle tue scarpe?
laboratorio teatrale
CAROLINE BAGLIONI / MICHELANGELO BELLANI
Venerdì 10 novembre | ore 21.00-23.00
Sabato 11 novembre | ore 10.30-16.30
Le scarpe lasciano i segni. Hanno i segni del tempo impressi. Calpestano, viaggiano, restano
immobili. Abbandonate. Fanno mucchio. Memoria. C’è un paesaggio, una storia che ogni scarpa racconta, sostanza e accidenti dei piedi che le hanno indossate; destre e sinistre; peso e misura di un’umanità latente; eppure, non del tutto prescindibile.
Mettersi nelle scarpe di qualcuno non è un gesto qualunque. Si resta in bilico. E tutto sommato non si è mai abbastanza se stessi per restare indifferenti ai passi dell’altro.
L’attrice Caroline Baglioni e il regista Michelangelo Bellani conducono un laboratorio per indagare la costruzione di una particolare ‘biografia’, per comporre una partitura fisica e di memoria da agire ciascuno in una propria circo-stanza, in relazione alle scarpe, proprie o di qualcun altro.
Essere o non essere nelle scarpe di qualcun altro? Questo è il problema. O forse l’estrema ratio di un’esplorazione possibile nella china viscosa delle ragioni dei sentimenti.
Il laboratorio si articola in due momenti, tra venerdì sera e sabato, legando l’esperienza alla visione dell’opera teatrale Gianni adattata in versione site-specific.
Iscrizione + + + +
ISTRUZIONI PER I PARTECIPANTI:
Il laboratorio si rivolge a massimo 12 persone, maggiorenni senza limitazione di età,
professione e formazione.
Il laboratorio si articola su venerdì e sabato ed è richiesta la partecipazione a entrambi i momenti.
Viene richiesto di portare con sè un paio di scarpe usate che abbia una storia, o potenzialmente la celi in sé, un quaderno e una penna.
Consigliamo di indossare abiti comodi.
Il laboratorio è gratuito con prenotazione.
L’incontro fra Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani avviene all’interno del gruppo di ricerca teatrale La società dello spettacolo di cui quest’ultimo dal 2007 è stato fondatore e co-direttore artistico. A seguito del monologo Gianni (Vincitore Premio Scenario per Ustica 2015, vincitore In-Box 2016, Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2017) hanno dato vita a un nuovo progetto artistico nel quale è rilevante la collaborazione con l’artista luciaio Gianni Staropoli. Mio padre non è ancora nato, secondo elemento di una trilogia dedicata ai legami di sangue, è stato presentato in prima assoluta al Festival dei 2mondi di Spoleto 2018 ed è stato vincitore del Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2022 e vincitore del bando Visionari al Kilowatt Festival 2019. Il terzo elemento della trilogia Sempre Verde ha debuttato nel Giugno 2019 all’Asti Teatro Festival. Caroline Baglioni ha vinto il bando come miglior autrice under 40 alla Biennale di Venezia 2019 ed è stata finalista al premio Virginia Reiter come miglior attrice under 35. L’ultima creazione Confessione di sei personaggi, presentata in anteprima al Festival contemporanea di Prato, ha debuttato al Festival Primavera dei Teatri 2022 di Castrovillari.